ALDOBRANDO

Descrizione

Il destino di un guerriero è segnato: dovrà affrontare una sfida dalla quale non c’è ritorno. Decide dunque di affidare il giovane figlio Aldobrando a un mago, incaricandolo di accudirlo e farlo diventare un uomo.

Questo il prologo, descritto nelle prime sette notevoli pagine, di un bel fumetto di cruda ambientazione medievale, sceneggiato da Gipi, autore che non necessita di presentazioni, e disegnato da Luigi Critone . Fondamentale anche la colorazione ad acquerello affidata a Francesco Daniele e Claudia Palescandolo. Come d’abitudine per Cononino Press, sempre alta la qualità della stampa e della carta, elementi fondamentali per valorizzare un fumetto.

Aldobrando cresce seguendo gli insegnamenti del mago, ma ignaro delle cose del mondo. Un imprevisto incidente, obbligherà però il giovane a lasciare l’abitazione in cui vive per cercare l’erba del lupo, medicina necessaria per guarire il mago. Inizierà così un’incredibile avventura, una storia di formazione, al termine della quale Aldobrando non sarà più lo stesso.

Con maestria, essenzialità e, a tratti, pennellate di humor, Gipi ci racconta l’iniziazione alla vita di un giovane semplice e ingenuo, ma caparbio, e la sua scoperta di valori fondamentali come la fedeltà, l’amicizia e, chissà, forse anche l’amore. Ben riuscita la caratterizzazione dei vari personaggi della storia tutti con una doppia personalità, talvolta dolce e sensibile, talaltra pericolosa e malvagia.

Avviso ai genitori sensibili e suscettibili: non sempre il linguaggio e le situazioni sono politicamente corretti e sobri. Nulla in confronto a quanto si può leggere e vedere con un banale cellulare, ma, si sa, il potere della parola e della fantasia sono superiori.