Con il naso all’insù…

CERTE VOLTE SONO BIANCHE
E CORRONO
E PRENDONO LA FORMA DELL’AIRONE
O DELLA PECORA
O DI QUALCHE ALTRA BESTIA
MA QUESTO LO VEDONO MEGLIO I BAMBINI

CHE GIOCANO A CORRERGLI DIETRO PER TANTI METRI

Fabrizio Da André, LE NUVOLE

Ultimamente mi ritrovo spesso con  il naso all’insù ad osservare le nuvole.
Sono sincera, le guardo con una certa invidia, possono girovagare per i cieli di tutto il mondo indisturbate, un privilegio in tempi di pandemia.
Ma c’é di più…

“danzano la loro libertà di andare. Perché ci sono mollti modi di andare. Alcuni vanno via, tristi, con lo sguardo basso. Altri vanno via perché costretti da qualcuno o da qualcosa. Altri vanno senza sapere che, in realtà, stanno scappando. Altri ancora fanno finta di andarsene ma non se ne vanno mai.
Le nuvole no.
Le nuvole semplicemente vanno.”

NUVOLARIO
ATLANTE DELLE NUVOLE
di Sarah Zambello e Suzy Zanella, Nomos edizioni

Se cercate un volume esaustivo sull’argomento, lo avete trovato!Da sempre le nuvole affascinano e solleticano la fantasia di tanti artisti, sin dall’antichità: pittori, scrittori e fotografi hanno visto nel cielo un dipinto, una poesia, uno scatto d’amore. Sanno cambiare struttura, colore e dimensioni in un movimento continuo di figure sempre nuove sopra i nostri occhi. Proprio per queste loro caratteristiche è divertente immaginare di riuscire a leggere nelle nubi forme di ogni genere e storie pronte per essere raccontate.
Non solo gli aristi, anche gli scienziati si interessano di nuvole: i meteorologi hanno imparato a identificarle e classificarle per comprenderne l’origine e l’evoluzione e prevedere l’arrivo delle pioggie, temporali … o cieli limpidi.

Troverete tutte le varietà di nuvole e rimarrete stupiti da quante ne esistono.

Per lettori curiosi dai 9 anni.

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MI accompagna in questo girovagare con le nuvole Peppe Millanta e il suo piccolo libro che vedete nella foto, LA ROTTA DELLE NUVOLE. Piccole bussole per sognatori testardi.

“Le nuvole sembrano infatti andare a tempo su chissà quale musica . A volte sembra un valzer. A volte qualcosa di più ritmato.”

LA PRIMA NEVE
di Elham Asadi e Sylvie Bello, Topipittori editore
 È un albo illustrato di grande formato, si entra in punta di piedi nella storia che ha il sapore della fiaba, delle antiche leggende. E mentre aspetti insieme a Naneh Sarma in mezzo alle nuvole, hai come l’impressione di sentire una musica in lontananza.

“C’era una volta, nell’antica Persia, una donna di nome Naneh Sarma.
Aveva lunghi capelli, morbidi come la seta. Viveva in alto.
Più in alto delle nuvole.”

Naneh Sarma aveva sentito parlare spesso di un uomo che, con il suo grande potere, permetteva ai laghi gelati di sciogliersi, ai fiumi di ricominciare a scorrere e ai fiori di sbocciare. Le dicevano che quell’uomo era bello e forte come l’albero più rigoglioso della foresta; che faceva ridere come il solletico di una piuma sottile.Passeggiava in compagnia di una sciarpa e di un bastone; non che ne avesse bisogno, li usava, cosi`, per bellezza.

L’uomo di cui parlavano le Tutti si chiamava Norooz e, Quando arrivava in città, non era mai da solo: portava con sé l’Aria e il tepore della primavera “

.Per lettori che hanno voglia di lasciarsi incantare, dai 4 anni.

CONTROVENTO
di Michele Cafaggi e Izumi Fujiwara, edizioni corsare
 Cosa invidio alle nuvole?
Il sentirsi libere di andare.

Questo comporta anche una gran dose di coraggio.
Ecco cosa ho trovato in questo libro, Libertà e Coraggio.
 Un ragazzino, aiutato dai suoi migliori amici costruisce un biplano a elica.

“Quando ero piccolo di notte guardavo le stelle e di giorno correvo per i prati con il naso all’insù.
Allargavo le braccia e immaginavo di avere grandi ali e di volare più in alto della più alta nuvola tra tutte e nuvole.
Correvo controvento perché è così che ci si alza in volo “

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LA VALIGETTA DEL NUVOLAIO
Costruire percorsi interdisciplinari alla scuola primaria

a cura di Centro Zaffiria, Erickson edizioni
 Il Centro Zaffiria promuove l’educazione ai media, sperimenta un uso divergente e poetico della tecnologia, sviluppa materiale e giochi per bambini e bambine. Insieme a Erickson progetta laboratori rivolti alle scuole, ma non solo.

La valigetta del nuvolaio è nata per inserire nella didattica un soggetto affascinante, che cattura l’attenzione dei bambini, e accende la loro creatività. Ognuno di noi, probabilmente, ha un piccolo scrigno di nuvole nella propria memoria.
Cieli guardati con stupore.
I bambini potranno indagare il cielo con gli strumenti delle discipline, quali la matematica, la storia, le scienze, l’arte, la tecnologia, la letteratura.
Una valigetta piena di spunti per attività che aiuteranno i bambini a capire e rivivere le domande di scienziati e studiosi. Potranno manipolare, scoprire, mettersi in gioco, formulare, verificare ipotesi, meravigliarsi.
Le nuvole stanno lì a ricordarci come poetico e scientifico possono convivere nello stesso cielo.

Per chi vuole divertirsi a sperimentare, dai 6 anni.

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OCCHIO LADRO
di Chiara Carminati e Massimiliano Tappari
Lapis edizioni
Per divertirsi a inventare storie.
Questo libro mi è piaciuto così tanto che continuo a sfogliarlo.
Chi non si è mai incantato a guardare le forme delle nuvole?
Piccole poesie per tradurre in storie divertenti le fotografie della natura.

Un tempo a Cuneo lettori vivaci
leggevano tutto, curiosi e voraci
tanto che presto, finiti i volumi
si misero a leggere le nuvole ei fiumi:
con occhio ladro, curioso e profondo
leggono adesso il libro del mondo.

Per grandi e piccini … senza età!

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BLACK BIRD
I COLORI DEL CIELO

di Anne Blankman, Giunti edizioni 
“Oksana alzò lo sguardo al cielo. Aveva la stessa tonalità di rosso scarlatto dello scialle di seta di sua madre.
Quel colore avrebbe dovuto intimorirla, ma invece le faceva venire voglia di imprimere quell’immagine nella sua mente, così non sarebbe mai andata via. Era un cielo scarlatto punteggiato di nuvole che sembrava fossero state immerse in Una vernice rossa e, sopra i tetti dei palazzi di mattoni e intonaco, si alzavano colonne di fumo blu, quella tonalità blu marino che ottieni mischiando il celeste con il nero.”

Il colore del cielo che annuncia, il 26 aprile del 1986, che è successo qualcosa alla centrale nucleare di Chernobyl.
Sotto questo cielo la vita di due ragazze, Valentina e Oksana, cambia per sempre, ma allo stesso tempo va avanti con i ritmi dell’adolescenza vissuta in Ucraina sotto il regime comunista.

Se avete voglia di leggere un buon romanzo, dai 13 anni.

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ALL’ORIZZONTE
di Lois Lowry, 21lettere edizioni
La nuvola

La paragonarono, dopo,
per la sua forma,
a un fungo.
Pensa ai funghi:
fragili,
salire e srotolarsi
dopo una pioggia,
sollevarsi su laceri steli
sul muschio umido.

Pensa a questa nuvola:
selvaggia,
lacerare cielo e terra
e futuro,
seminare morte,
con le sue spore.

Lois Lowry è da sempre delle mie autrici preferite, in questo piccolo scritto ha saputo regalarci un pezzettino di umanità. Racconta di esseri umani lontani da noi per chilometri e epoche, ma potremmo essere tutti noi.

Dai 12 anni …

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CIELI NERI
Come l’inquinamento luminoso ci sta rubando la notte

di Irene Borgna, Ponte alle grazie edizioni

“L’Europa di notte non dorme o se lo fa tiene la luce accesa come i bambini …
Ma in Europa esiste e resiste qualcosa di simile a un cielo nero?”

Siamo arrivati ​​alla fine del nostro vagabondaggio, ormai è notte, le nuvole sono andate via, al loro posto un cielo stellato.
Peccato che nessuno di noi abbia più la fortuna di vedere le stelle, offuscate da tutta la luce che noi umani “emaniamo”. 
A cercare i cieli neri, dove è ancora possibile avvistare la via lattea, ci ha pensato Irene Borgna, già autrice di un bellissimo libro per bambini intitolato SULE ALPI, edito da Editoriale Scienza.

Il suo viaggio a bordo di un camper, insieme al compagno e il cane Kira, è iniziato proprio dal Canton Ticino, da Foroglio, in Val Bavona .

“Dove la notte è così densa che potresti mangiarla, dove la tenebra è parte del paesaggio ed è tutelata dal piano regolatore.”

Partite insieme a Irene per trovare i luoghi bui d’Europa.

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Un poeta che vive in via Caprera
ficcò la luna in una gabbia nera
come un uccello dentro a una voliera
perché voleva tenerla prigioniera
ma lei fuggì nel cielo della sera
e lui è lì, che ancora si dispera.

Vi lascio con l’augurio di incontrarvi  per la strada con il naso all’insù, con il sorriso che sorge quando osservi qualcosa di meraviglioso che solo la natura sa regalare.

Ultima piccola nota, e poi giuro, finisco qui … per chi volesse incontrare Peppe Millanta e il suo vagar tra le nuvole, sarà presente al Festival Storie Controvento che si terrà dal 21 al 24 aprile a Bellinzona, Covid permettendo!

Scritto con cuore da  Stefania
con la collaborazione di  Anna,  Antonella e Viola.